Abstract/Sommario: L'intervento di Mons. Silvano Tomasi, Capo della Delegazione di Osservazione della Santa Sede alla 6. Conferenza dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, riportato nell'articolo, è stato pubblicato in lingua inglese sull'Ossrvatore Romano del 23/12/2005. I punti salienti dell'intervento: SVILUPPARE IL BENE COMUNE (un'economia di scambio non può più poggiare esclusivamente sulla legeg delal libera concorrenza, anch'essa troppos pesso generatrice di dittaura economica. la libertà degl ...; [Leggi tutto...]
L'intervento di Mons. Silvano Tomasi, Capo della Delegazione di Osservazione della Santa Sede alla 6. Conferenza dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, riportato nell'articolo, è stato pubblicato in lingua inglese sull'Ossrvatore Romano del 23/12/2005. I punti salienti dell'intervento: SVILUPPARE IL BENE COMUNE (un'economia di scambio non può più poggiare esclusivamente sulla legeg delal libera concorrenza, anch'essa troppos pesso generatrice di dittaura economica. la libertà degli scambi non è equa se non subordinatamente alle esigenze della giustizia sociale); Quale riforma per il commercio? (il profitto globale derivante dalla liberalizzazione dovebbe essere elargito "per compensare i perdenti"); Partecipazione e reciprocità ( il sistema di comemrcio internazionale deve grantire un reale partenariato basato su relazioni di reciprocità tra i paesi ricchi e quelli poveri; i bisogni umani vanno al di là delal logica del mercato); I TRIPs ( mentre è necessario proteggere i diritti delal proprietà intellettuale, è anche importante assicurare un largo accesso alla conoscenza e alla tecnologia specialmente per i paesi a basso reddito. Si sottolinea l'importanza dell'emendamento sulla Sanità Pubblica, che potrebbe consentire ai paesi poveri l'accesso agli strumenti per la produzione e l'importazione di medicinali indispensabili per affrontare le principali pandemie di cui soffrono le loro popolazioni); Restituire credibilità all' OMC. L'intervento si conclude evidenziando alcuni obiettivi: prendere in considerazione i diritti e i bisogni dei poveri quale condizione indispensabile per le possibilità di pace e giustizia, per uno sviluppo sostenibile e per la riduzione della povertà
Abstract/Sommario: Dal 13 al 18 dicembre 2005 si è tenuta a Hong Kong la 6. Conferenza Ministeriale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). I negoziati che hanno avuto luogo hanno il ruolo di stendere gli Obietttivi di Sviluppo del Millennio. L'articolo esplicita la dottrina sociale della Chiesa in merito al sistema commerciale, sottolineando come centrale sia lo sviluppo della persona umana. Alcuni temi trattati nell'articolo: conseguenze del libero mercato, dumping, multinazionali e agro-busi ...; [Leggi tutto...]
Dal 13 al 18 dicembre 2005 si è tenuta a Hong Kong la 6. Conferenza Ministeriale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). I negoziati che hanno avuto luogo hanno il ruolo di stendere gli Obietttivi di Sviluppo del Millennio. L'articolo esplicita la dottrina sociale della Chiesa in merito al sistema commerciale, sottolineando come centrale sia lo sviluppo della persona umana. Alcuni temi trattati nell'articolo: conseguenze del libero mercato, dumping, multinazionali e agro-business, il caso del Burkina-Faso, logica dello sviluppo e logica del profitto, critiche e richieste dei Paesi in via di sviluppo, eliminazione dei sussidi all'export, il "caso" cotone, le proposte UE: il "pacchetto sviluppo", i prodotti speciali, riduzioni tariffarie, liberalizzazione dei servizi e TRIps (Trade Related Aspects on Intellectual Property Rights). A conclusione gli autori sottolineano l'importanza della tutela dei piccoli agricoltori e di un commercio più equo