Abstract/Sommario: In Nishida abbiamo una presentazione all'"occidentale" di una concezione tipicamente buddista, e in particolare di formulazione Zen, che spiega la coscienza di Io-Tu, la loro mutua relazione, l'amore, la percezione del'esistente, la percezione estetica e morale come emergenti e fondate sul'"Assoluto Nulla".
L'Autore dell'articolo nota come in una simile concezione l'impegno pratico che la vita morale e particolarmente l'amore richiedono, vengano svuotati di ogni fondamento.