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Abstract/Sommario: Nell'impossibilità di dare un resoconto particolareggiato della celebrazione della Giornata della Pace di Assisi, diamo solo un'inquadratura generale, mostrando com'è stata preparata a Roma e nel mondo e quali sono state le adesioni, per poi tratteggiare brevemente i tre momenti in cui si è articolata la manifestazione che ha visto riuniti i cristiani e non cristiani per invocare il dono della pace

Abstract/Sommario: Molti oggi si dichiarano non credenti, ma almeno alcuni tra di essi danno l'impressione di non aver sufficientemente riflettuto sulla gravità delle conseguenze della loro scelta. L'editoriale si propone di riflettere su ciò, per mostrare che non è cosa da poco essere e dichiararsi non credenti, ma è un fatto serio e grave. Perciò esso mostra che il non credente non può giustificare l'esistenza dell'universo, per quanto ne riguarda l'origine, il fine, il senso e l'ordine; soprattutto no ...; [Leggi tutto...] Molti oggi si dichiarano non credenti, ma almeno alcuni tra di essi danno l'impressione di non aver sufficientemente riflettuto sulla gravità delle conseguenze della loro scelta. L'editoriale si propone di riflettere su ciò, per mostrare che non è cosa da poco essere e dichiararsi non credenti, ma è un fatto serio e grave. Perciò esso mostra che il non credente non può giustificare l'esistenza dell'universo, per quanto ne riguarda l'origine, il fine, il senso e l'ordine; soprattutto non può risolvere il tormentoso problema del senso della vita umana, poichè, a suo parere, tutto finisce nel "buco nero" della morte. In realtà tutti questi problemi si possono risolvere in maniera ragionevole e accettabile per l'intelligenza e il cuore dell'uomo, solo se si ammette che Dio esiste, se si ritiene che l'anima umana sia spirituale e immortale, se si crede che l'uomo abbia un destino eterno, per cui egli supera la barriera della morte

Abstract/Sommario: Sotto il patronato congiunto dell'Accademia delle Scienze di Ungheria e del Segretariato per i non credenti, ma per iniziativa di quest'ultimo, si è tenuto a Budapest, dall'8 al 10 ottobre 1986, un Simposio scientifico su "società e valori etici". E' stato un dialogo interessante e difficile, che dev'essere continuato, perchè è essenziale fare emergere i comuni valori capaci di fondare la coesistenza tra marxisti e cattolici nonostante le differenze. Le tematiche affrontate hanno rigua ...; [Leggi tutto...] Sotto il patronato congiunto dell'Accademia delle Scienze di Ungheria e del Segretariato per i non credenti, ma per iniziativa di quest'ultimo, si è tenuto a Budapest, dall'8 al 10 ottobre 1986, un Simposio scientifico su "società e valori etici". E' stato un dialogo interessante e difficile, che dev'essere continuato, perchè è essenziale fare emergere i comuni valori capaci di fondare la coesistenza tra marxisti e cattolici nonostante le differenze. Le tematiche affrontate hanno riguardato il modo stesso di concepire l'uomo, i rapporti umani, l'autonomia e la responsabilità dell'uomo. Si è manifestata una certa evoluzione delle idee, specialmente per quel che riguarda la rivalutazione delle opere giovanili di Marx e le conseguenti concezioni umanistiche. Rimane comunque nei marxisti una sostanziale concezione relativistica della morale, accompagnata anche dalla preoccupazione per il crollo dei valori, per affrontare il quale si cerca, forse, anche l'aiuto dei cattolici