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Abstract/Sommario: Si sono svolte in India nel marzo scorso le dodicesime elezioni politiche generali. Il Partito del Congresso sin dall'indipendenza dell'India aveva quasi sempre governato il Paese, ma nelle recenti elezioni è stato superato dal Partito Bharatya Janata, nazionalista indù. Questo, avendo ottenuto soltanto la maggioranza relativa, ha formato un Governo di coalizione, mentre il Partito del Congresso, guidato ora da Sonia, la vedova italiana di Rajiv Gandhi, è passato all'opposizione. Il nu ...; [Leggi tutto...] Si sono svolte in India nel marzo scorso le dodicesime elezioni politiche generali. Il Partito del Congresso sin dall'indipendenza dell'India aveva quasi sempre governato il Paese, ma nelle recenti elezioni è stato superato dal Partito Bharatya Janata, nazionalista indù. Questo, avendo ottenuto soltanto la maggioranza relativa, ha formato un Governo di coalizione, mentre il Partito del Congresso, guidato ora da Sonia, la vedova italiana di Rajiv Gandhi, è passato all'opposizione. Il nuovo Governo intende impegnarsi per il rilancio dell'economia, la giustizia sociale, le autononie locali insieme con la sicurezza nazionale e l'integrità territoriale. L'Autore è professore emerito di filosofia indiana alla Pont. Facoltà di Pune (India).

Abstract/Sommario: Siamo entrati nell'epoca della globalizzazione prima di avere gli strumenti culturali per governarla. Così, di fronte al fenomeno, si alternano speranze e timori. I Paesi in via di sviluppo (PVS), sempre più integrati nell'economia globale, vedono in essa grandi opportunità di sviluppo, ma anche rischi di nuove dominazioni o emarginazioni. I Paesi ricchi, viceversa, vedono nello sviluppo dei PVS l'avvento di pericolosi concorrenti, che reca con sè disoccupazione e mette a rischio il We ...; [Leggi tutto...] Siamo entrati nell'epoca della globalizzazione prima di avere gli strumenti culturali per governarla. Così, di fronte al fenomeno, si alternano speranze e timori. I Paesi in via di sviluppo (PVS), sempre più integrati nell'economia globale, vedono in essa grandi opportunità di sviluppo, ma anche rischi di nuove dominazioni o emarginazioni. I Paesi ricchi, viceversa, vedono nello sviluppo dei PVS l'avvento di pericolosi concorrenti, che reca con sè disoccupazione e mette a rischio il Welfare State. L'articolo esamina alcuni fenomeni ambivalenti dell'economia mondiale per quanto riguarda i PVS: il commercio, il flusso dei capitali, il trasferimento di industrie e l'agricoltura. Indica infine la necessità di un nuovo patto sociale, a livello mondiale, per governare la globalizzazione, ponendola al servizio di tutti.

Abstract/Sommario: Nel centenario della nascita viene presentato il profilo di un cappuccino genovese, morto nel 1969, di cui è in corso il processo di beatificazione. Uomo di cultura e di profonda vita ascetica, pubblicista e chiamato a importanti incarichi ecclesiali, ha legato il suo nome soprattutto a un'opera di assistenza, il "Sorriso Francescano", tuttora fiorente, per l'accoglienza e l'educazione di bambini e ragazzi in situazioni di disagio.