Abstract/Sommario: Il 17 gennaio è iniziato l'intervento armato contro l'Iraq. L'editoriale ricorda l'impegno ininterrotto di Giovanni Paolo II per evitarlo e osserva che era possibile una composizione pacifica. Perchè tale possibilità è stata frustrata? Una risposta oggi è difficile, non conoscendo con precisione quanto è realmente avvenuto dall'agosto 1990 al 17 gennaio 1991. Vengono allora formulate alcune considerazioni che possono aiutare a vedere più chiaro nello scontro in atto, reso ancora più co ...; [Leggi tutto...]
Il 17 gennaio è iniziato l'intervento armato contro l'Iraq. L'editoriale ricorda l'impegno ininterrotto di Giovanni Paolo II per evitarlo e osserva che era possibile una composizione pacifica. Perchè tale possibilità è stata frustrata? Una risposta oggi è difficile, non conoscendo con precisione quanto è realmente avvenuto dall'agosto 1990 al 17 gennaio 1991. Vengono allora formulate alcune considerazioni che possono aiutare a vedere più chiaro nello scontro in atto, reso ancora più complesso dall'incomunicabilità esistente tra il mondo occidentale e l'Iraq. Infine si chiede il ricorso dei credenti alla preghiera e poi ci si sofferma sulla necessità di organizzare al più presto una Conferenza di pace, secondo la proposta formulata dal Papa il 13 gennaio scorso