Risultati ricerca

Abstract/Sommario: La Congregazione delle Serve di Maria Riparatrici celebra nell'anno 2000 il centenario della sua fondazione. L'Istituto ha assunto la forma e la denominazione definitiva grazie all'incontro di due idee: la devozione alla Vergine Addolorata, nello spirito dell'Ordine servita, di madre Elisa Andreoli, e la riparazione mariana di madre Dolores Inglese. La nota traccia la storia travagliata della Congregazione, rilevandone la spiritualità, le realizzazioni apostoliche e le aperture verso l ...; [Leggi tutto...] La Congregazione delle Serve di Maria Riparatrici celebra nell'anno 2000 il centenario della sua fondazione. L'Istituto ha assunto la forma e la denominazione definitiva grazie all'incontro di due idee: la devozione alla Vergine Addolorata, nello spirito dell'Ordine servita, di madre Elisa Andreoli, e la riparazione mariana di madre Dolores Inglese. La nota traccia la storia travagliata della Congregazione, rilevandone la spiritualità, le realizzazioni apostoliche e le aperture verso le sfide del nuovo Millennio

Abstract/Sommario: Il tema dell'indulgenza e delle indulgenze è "uno degli elementi costitutivi dell'evento giubilare". In queste pagine presentiamo l'edizione tipica del nuovo "Manuale delle indulgenze" (Enchiridion indulgentiarum), giunto alla IV edizione. Presentandone la struttura, vengono individuati, insieme alle nuove concessioni di indulgenze, i criteri che hanno condotto alle attuali classificazioni di indulgenze plenarie o parziali; esse sono notevolmente ridotte di numero

Abstract/Sommario: Lo schema delle due Intese è quasi identico. Sono tutelati i rapporti religiosi, patrimoniali, assistenziali, scolastici delle due confessioni religiose in maniera assai dettagliata. Entrando nel merito, si rileva che l'Intesa con i buddisti non comporta problemi particolari, mentre ne comporta alcuni quella con i testimoni di Geova, dovuti alle conseguenze che in campo politico e giuridico concerne la dottrina religiosa che essi professano, e che d'altra parte sono pienamente liberi d ...; [Leggi tutto...] Lo schema delle due Intese è quasi identico. Sono tutelati i rapporti religiosi, patrimoniali, assistenziali, scolastici delle due confessioni religiose in maniera assai dettagliata. Entrando nel merito, si rileva che l'Intesa con i buddisti non comporta problemi particolari, mentre ne comporta alcuni quella con i testimoni di Geova, dovuti alle conseguenze che in campo politico e giuridico concerne la dottrina religiosa che essi professano, e che d'altra parte sono pienamente liberi di professare

Abstract/Sommario: L'Autore, missionario dal 1959 nel Madagascar dove insegna anche teologia, traccia la storia del Paese nell'ultimo quarantennio, dopo l'indipendenza ottenuta nel 1960. La Repubblica malgascia, passata da un regime marxista a un'esperienza sedicente liberale, è tuttora travagliata da una crisi economica e soprattutto culturale. In questo quadro è significativo l'impegno della Chiesa nell'àmbito pastorale e sociale: si analizza la situazione del clero secolare e regolare, e si accenna al ...; [Leggi tutto...] L'Autore, missionario dal 1959 nel Madagascar dove insegna anche teologia, traccia la storia del Paese nell'ultimo quarantennio, dopo l'indipendenza ottenuta nel 1960. La Repubblica malgascia, passata da un regime marxista a un'esperienza sedicente liberale, è tuttora travagliata da una crisi economica e soprattutto culturale. In questo quadro è significativo l'impegno della Chiesa nell'àmbito pastorale e sociale: si analizza la situazione del clero secolare e regolare, e si accenna alla generosa collaborazione del laicato e alla fioritura della vita liturgica, grazie anche allo sforzo di inculturazione della fede

Abstract/Sommario: Un aspetto poco noto dell'attività di R. Murri è quello del suo impegno politico in ambito amministrativo, che, soprattutto negli anni 1902-05, ebbe un grande influsso nello sviluppo del suo pensiero. Il programma politico che egli propose per il Comune di Roma viene posto in relazione a quello altrettanto innovatore espresso allora dal p. Bartoli in una "cronaca" della "Civiltà Cattolica"

Abstract/Sommario: L'editoriale, dopo aver ricordato le opinioni espresse sul "Gay Pride" sia dalla Santa Sede, sia dal Governo italiano e dal Comune di Roma, sia dai partiti e da uomini di cultura, rileva, anzitutto, che si sono impropriamente richiamati i princìpi della laicità dello Stato e del diritto di manifestare le proprie opinioni. Dopo aver ricordato che il "Gay Pride" si tiene a Roma per provocare i cattolici e sbeffeggiarli, l'editoriale presenta un chiarimento sull'atteggiamento della Chiesa ...; [Leggi tutto...] L'editoriale, dopo aver ricordato le opinioni espresse sul "Gay Pride" sia dalla Santa Sede, sia dal Governo italiano e dal Comune di Roma, sia dai partiti e da uomini di cultura, rileva, anzitutto, che si sono impropriamente richiamati i princìpi della laicità dello Stato e del diritto di manifestare le proprie opinioni. Dopo aver ricordato che il "Gay Pride" si tiene a Roma per provocare i cattolici e sbeffeggiarli, l'editoriale presenta un chiarimento sull'atteggiamento della Chiesa nei confronti dell'omosessualità, di cui essa condanna non le tendenze innate ma gli atti. In particolare osserva che il giudizio morale della Chiesa sull'omosessualità è fondato su quanto insegna la Sacra Scrittura e sul costante insegnamento del Magistero, ribadito recentemente dal "Catechismo della Chiesa Cattolica"