Abstract/Sommario: Se la repressione poliziesca che ristabilisce l'ordine pubblico in Egitto ha regolarmente ragione delle minacce che il movimento islamico fa pesare sul potere, essa tuttavia non ne colpisce le radici. I mali di cui soffre la società egiziana e i rimedi a tali mali costituiscono l'argomento dei discorsi ufficiali: demografia galoppante, urbanizzazione selvaggia, povertà della scuola, fanatismo religioso, burocrazia corrotta, divario crescente dei livelli di vita e così via. Bisognerebbe ...; [Leggi tutto...]
Se la repressione poliziesca che ristabilisce l'ordine pubblico in Egitto ha regolarmente ragione delle minacce che il movimento islamico fa pesare sul potere, essa tuttavia non ne colpisce le radici. I mali di cui soffre la società egiziana e i rimedi a tali mali costituiscono l'argomento dei discorsi ufficiali: demografia galoppante, urbanizzazione selvaggia, povertà della scuola, fanatismo religioso, burocrazia corrotta, divario crescente dei livelli di vita e così via. Bisognerebbe che hai discorsi seguissero i processi, il che farebbe tremare molti interessi potenti. Si rimprovera all'ideologia islamica di non presentare nessuna soluzione efficace per la riforma sociale, ed è vero. Ma la violenza islamica convincerà coloro che conoscono, detengono o bloccano i mezzi per tale riforma, dell'urgenza di metterli in opera realmente e rapidamente? Questo è l'interrogativo che permane. L'Autore lavora al Collège de la Sainte-Famille dei gesuiti del Cairo