Abstract/Sommario: Il filosofo originario del Kashmir Sankaranandana, che si ritiene contemporaneo di Abihinavagupta (11° sec.), appartiene ai pochi epistemologi Buddhisti le cui opere sono ancora in parte sconosciute. Recentemente la scoperta di alcuni manoscritti in Tibet ha permesso una migliore conoscenza del suo pensiero. Egli, pur essendo della casta dei Bramini, scrisse almeno 17 opere sul Buddhismo. Di particolare importanza il commentario su Dharmakirti Pramanaviniscaya