Abstract/Sommario: L'articolo offre una breve panoramica sulla questione della Fraternità San Pio X. Riporta le reazioni delle facoltà teologiche cattoliche nell'area tedesca; le posizioni di altre organizzazioni ( Comunità di lavoro sulla teologia pratica - Svizzera, movimento internazionale 'Noi siamo Chiesa, Associazione europea per la teologia cattolica ed altre). La Segreteria di Stato vaticana ha reso nota una dichiarazione che vuole essere una risposta a tali reazioni il 4 febbraio 2009. In essa ...; [Leggi tutto...]
L'articolo offre una breve panoramica sulla questione della Fraternità San Pio X. Riporta le reazioni delle facoltà teologiche cattoliche nell'area tedesca; le posizioni di altre organizzazioni ( Comunità di lavoro sulla teologia pratica - Svizzera, movimento internazionale 'Noi siamo Chiesa, Associazione europea per la teologia cattolica ed altre). La Segreteria di Stato vaticana ha reso nota una dichiarazione che vuole essere una risposta a tali reazioni il 4 febbraio 2009. In essa si ribadisce che la revoca della scomunica ai quattro vescovi li ha liberati da una pena canonica gravissima, ma non ha cambiato la situazione giuridica della Fraternità San Pio X, che continua a non avere riconoscimento alcuno da parte della Chiesa. Infine viene sottolineato che le posizioni di Mons. Williamson relative alla Shoah sono assolutamente inaccettabili