Abstract/Sommario: Isolati per secoli sull'altopiano etiope, i copti hanno custodito un cristianesimo antico. Fatto di possenti chiese scolpite nella roccia e cerimonie solenni sospese nel tempo. Un mondo Impregnato di spiritualità, misticismo e leggende affascinanti. La meraviglia di Lalibela è figlia di un presagio divino: alla fine del 12. secolo, nel piccolo villaggio di Roha, un bambino, figlio di una famiglia di notabili, fu avvolto, pochi giorni dopo la sua nascita, da uno sciame di api: era un s ...; [Leggi tutto...]
Isolati per secoli sull'altopiano etiope, i copti hanno custodito un cristianesimo antico. Fatto di possenti chiese scolpite nella roccia e cerimonie solenni sospese nel tempo. Un mondo Impregnato di spiritualità, misticismo e leggende affascinanti. La meraviglia di Lalibela è figlia di un presagio divino: alla fine del 12. secolo, nel piccolo villaggio di Roha, un bambino, figlio di una famiglia di notabili, fu avvolto, pochi giorni dopo la sua nascita, da uno sciame di api: era un segnale divino che la madre riuscirà a decifrare. Quel bambino era destinato a essere re: per questo venne chiamato Lalibela che significa "le api riconoscono la tua sovranità". A lui, Dio aveva assegnato il compito di ricostruire, in Africa, una nuova Gerusalemme. Fu la dinastia di Lalibela, gli Zagwe, a cambiare la geografia del piccolo villaggio, furono lro a far costruire lo straordinario complesso rupestre delle chiese scavate nella rocciae indicare la via dei pellegrinaggi