Abstract/Sommario: Il dossier esamina la situazione difficile in cui versano numerosi bambini di alcuni paesi dell'America Latina: a titolo di esempio in Messico si esamina il rapimento di bambini (120.000 bambini spariti dal 1996). I più piccoli sono frequentemente venduti a coppie senza figli, i più grandicelli sono portati a chiedere l'elemosina e-o per sfruttamento sessuale. Ad Haiti ci sono migliaia di bambini che vivono nelle strade, con lavori precari o elemosinando : di essi il 20% ha contratto ...; [Leggi tutto...]
Il dossier esamina la situazione difficile in cui versano numerosi bambini di alcuni paesi dell'America Latina: a titolo di esempio in Messico si esamina il rapimento di bambini (120.000 bambini spariti dal 1996). I più piccoli sono frequentemente venduti a coppie senza figli, i più grandicelli sono portati a chiedere l'elemosina e-o per sfruttamento sessuale. Ad Haiti ci sono migliaia di bambini che vivono nelle strade, con lavori precari o elemosinando : di essi il 20% ha contratto il virus HIV. In Cile è il lavoro minorile a pesare gravemente: oltre 200.000 bambini, soprattutto indigeni, devono lavorare duramente sia nei campi che col bestiame a causa dell'estrema povertà delle loro famiglie. In Bolivia più di 13.500 bambini e ragazzi lavorano nelle miniere, sottoposti anche a rischi di malattie e di incidenti. Vengono anche presentate organizazioni e programmi di aiuto all'infanzia
Abstract/Sommario: Nel dossier viene pubblicata la lettera del cardinal Arinze, prefetto della Congregazione del Culto divino, diretta al Vescovo di San Cristobal de las Casas (Chiapas), Mons. Samuel Ariz, conosciuto come il vescovo degli idios, nella quale si conferma la sospensione delle ordinazioni di diacono permanentoi. Mons. Samuel Ruiz, che per 40 anni ha retto la diocesi di San Cristobal aveva ordinato 335 diaconi laici, indigeni e sposati. Questa situazione, è stata giudicata dal Vaticano peric ...; [Leggi tutto...]
Nel dossier viene pubblicata la lettera del cardinal Arinze, prefetto della Congregazione del Culto divino, diretta al Vescovo di San Cristobal de las Casas (Chiapas), Mons. Samuel Ariz, conosciuto come il vescovo degli idios, nella quale si conferma la sospensione delle ordinazioni di diacono permanentoi. Mons. Samuel Ruiz, che per 40 anni ha retto la diocesi di San Cristobal aveva ordinato 335 diaconi laici, indigeni e sposati. Questa situazione, è stata giudicata dal Vaticano pericolosa per la speranza che si veniva a creare di poter avere in futuro un clero sposato. Il dossier ospita anche un articolo del teologo e sacerdote messicano zapoteco Eleazar Lopez Hernandez, principale promotore della teologia india che si oppone a queste posizioni della Chiesa cattolica, rilevando in esse un rifiuto delle istanze della popolazione indigena, della teologia india e della inculturazione