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Abstract/Sommario: La nuova Biblioteca di Alessandria è un grandioso monumento del sapere in un paese di 17 milioni di analfabeti. La seconda città egiziana, un porto culturale proteso sul Mediterraneo, ha attratto per secoli scrittorii, poeti, architetti e filosofi. Alessandria è una megalopoli di 5 milioni di abitanti. La moderna biblioteca Alexandrina è bellissima. Progetto norvegese, inaugurata nel 2002, la più grande sala di lettura al mondo (2.000 posti) e 700.000 libri a disposizione

Abstract/Sommario: Il Quattrocento è stato per l'Europa il secolo della scoperta dell'America, ma anche dell'Africa: Alvise da Ca' da Mosto era un veneziano nato forse nel 1432. Appena ventitreenne intraprese la sua prima spedizione che lo portò a scoprire i fiumi Senegal e Gambia. Fu probabilmente il primo occidentale ad entrare in contatto con il Regno del Mali. Nel 1454 fa scalo in Portogallo e si mette al servizio del Re Alfonso 5. e dell'infante Enrico che passerà alla storia come 'Il Navigatore'. L ...; [Leggi tutto...] Il Quattrocento è stato per l'Europa il secolo della scoperta dell'America, ma anche dell'Africa: Alvise da Ca' da Mosto era un veneziano nato forse nel 1432. Appena ventitreenne intraprese la sua prima spedizione che lo portò a scoprire i fiumi Senegal e Gambia. Fu probabilmente il primo occidentale ad entrare in contatto con il Regno del Mali. Nel 1454 fa scalo in Portogallo e si mette al servizio del Re Alfonso 5. e dell'infante Enrico che passerà alla storia come 'Il Navigatore'. L'anno seguente Luis Cadalmosto (così viene chiamato alla portoghese) comincia la sua esplorazione dell'Africa raggiungendo le le sorgenti del Senegal e del Gambia. Egli è lo scopritore delle Isole di Capo Verde. Durante la sua risalita del Gambia incontra uomini che arrivano dal Mali.Anche se non giuse a Timbuctù, assistè agli scambi tra mercanti arabi e popolazioni nere: sale contro oro. L'oro era il grande magnete delle esplorazioni portoghesi. Metter piede a Timbuctu significava poter tratarae direttamente con chi lo vendeva, saltando l'intermediazione dei regni musulmani a nord

Abstract/Sommario: L'Africa non ha deluso nella sua capacità di accogliere festosamente Benedetto 16. La visita del papa in Camerun e Angola per rinvigorire la preparazione del sinodo speciale per l'Africa previsto in Ottobre 2009, che ha per tema : La Chiesa in Africa a servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace": un'autenitca priorità per la Chiesa e le società africane. Anche l'Instrumentum Laboris è coraggioso e denuncia il malfunzionamento delle istitutzioni statali che dovrebber ...; [Leggi tutto...] L'Africa non ha deluso nella sua capacità di accogliere festosamente Benedetto 16. La visita del papa in Camerun e Angola per rinvigorire la preparazione del sinodo speciale per l'Africa previsto in Ottobre 2009, che ha per tema : La Chiesa in Africa a servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace": un'autenitca priorità per la Chiesa e le società africane. Anche l'Instrumentum Laboris è coraggioso e denuncia il malfunzionamento delle istitutzioni statali che dovrebbero accompagnare gli attori economici, nonchè gli aiuti internazionali spesso accompagnati da condizioni inaccettabili. Anche la Chiesa deve lavorare sodo: molti in Africa sono concordi nell'affermare che la preparazine del prossimo sinodo è stata ampiamente ignorata e non condivisa, come invece lo fu nel 1994, dai cattolici africani a tutti i livelli. Molti si augurano ora che, grazie anche al viaggio del papa e alla diffusione dell'Instrumentum laboris le chiese d'Africa sappiano sfruttare al meglio questi mesi affinchè il Sinodo di ottobre possa essere un grande evento di Chiesa e non un incontro riservato a pochi addetti ai lavori