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Abstract/Sommario: In Africa ogni Paese celebra il Natale a modo suo, attingendo a piene mani dalla tradizione cristiana, importando mode consumistiche dall'Occidente, mischiando liturgie solenni, rituali animisti e credenze pagane: breve rassegna delle celebrazioni natalizie in Egitto, Camerun, Uganda, Nigeria, Etiopia, Repubblica Democratica del Congo

Abstract/Sommario: La capitale dell'Etiopia sta vivendo un impressionante boom economico ed edilizio; ma la frenesia che serpeggia nei cantieri e l'ottimismo delle autorità non hanno migliorato la vita dei poveri

Abstract/Sommario: I cantastorie itineranti, custodi di antiche leggende, maestri indiscussi dell'arte di narrare sono uomini e donne di grande cultura e saggezza. La casta dei griot del Masli, storici col tamburo, depositari del ricordo di una storia gloriosa

Abstract/Sommario: Sulle coste del Kenya, tra spiagge esotiche e palme da cocco, sorge una base spaziale costruita dagli scienziati italiani mezzo secolo fa. Oggi, dopo un lungo periodo di inattività, ha ripreso a controllare i satelliti in orbita, nell'attesa di lanciare il primo razzo africano. "Broglio Space Center" (BSC) è il nome di questo centro spaziale, tutto italiano, frutto del genio visionario dello scienziato veneziao Luigi Broglio. Dopo gli anni di abbandono il centro spaziale sta tornando a ...; [Leggi tutto...] Sulle coste del Kenya, tra spiagge esotiche e palme da cocco, sorge una base spaziale costruita dagli scienziati italiani mezzo secolo fa. Oggi, dopo un lungo periodo di inattività, ha ripreso a controllare i satelliti in orbita, nell'attesa di lanciare il primo razzo africano. "Broglio Space Center" (BSC) è il nome di questo centro spaziale, tutto italiano, frutto del genio visionario dello scienziato veneziao Luigi Broglio. Dopo gli anni di abbandono il centro spaziale sta tornando all'attività grazie all'Agenzia Spaziale Italiana (ASI)

Abstract/Sommario: Luigi Amedeo di Savoia alla fine dell'Ottocento, viaggò senza sosta nei luoghi più inesplorati del mondo: dal Polo Nord all'Himalaya sino alle misteriose vette dell'Africa. Solo in Somalia decise di fermarsi nel 1920, deciso a creare una colonia agricola modello a Nord di Mogadiscio. Vi costruì importanti opere idriche e diede l'avvio alla coltivazione della canna da zucchero e banane, completando la coltivazione con l'industria agroalimentare. Vennero realizzati un oleificio, una dist ...; [Leggi tutto...] Luigi Amedeo di Savoia alla fine dell'Ottocento, viaggò senza sosta nei luoghi più inesplorati del mondo: dal Polo Nord all'Himalaya sino alle misteriose vette dell'Africa. Solo in Somalia decise di fermarsi nel 1920, deciso a creare una colonia agricola modello a Nord di Mogadiscio. Vi costruì importanti opere idriche e diede l'avvio alla coltivazione della canna da zucchero e banane, completando la coltivazione con l'industria agroalimentare. Vennero realizzati un oleificio, una distilleria, uno zuccherificio ed una fornace. Il "Villaggio Duca degli Abruzzi" fu collegato alla capitale da una ferrovia e dotato di tutti i servizi. Nel 1939 vi residevano 3.000 italiani e 9.000 somali. La guerra e l'indipendenza della Somalia portarono al lento declino del villaggio. Nel 2006 gli scontri tra milizie fondamentaliste e governo hanno distrutto ciò che ne rimaneva: anche i lmausoleo che custosiva le spoglie del Duca degli Abruzzi venne profanato e la salma gettata in un campo

Abstract/Sommario: La corsa sfrenata all'eldorado congolese, principale produttore mondiale di metalli strategici, calpesta ogni giorno i diritti di milioni di lavoratori. Nella remota regione del Katanga, cassaforte delle ricchezze congolesi, si trovano i più colossali giacimenti di metalli strategici che assicurano il business dell'industria high-tech ma alimentano da decenni violenze e sfruttamenti inauditi. Militari allo sbando, signori della guerra e i miliziani Mayi-Mayi continuano a scannarsi per ...; [Leggi tutto...] La corsa sfrenata all'eldorado congolese, principale produttore mondiale di metalli strategici, calpesta ogni giorno i diritti di milioni di lavoratori. Nella remota regione del Katanga, cassaforte delle ricchezze congolesi, si trovano i più colossali giacimenti di metalli strategici che assicurano il business dell'industria high-tech ma alimentano da decenni violenze e sfruttamenti inauditi. Militari allo sbando, signori della guerra e i miliziani Mayi-Mayi continuano a scannarsi per il controllo dei ricchi giacimenti congolesi: la popolazione civile è costretta a subire ogni genere di violenze e soprusi