Abstract/Sommario: Articolo comparso su The Guardian. Dal Botswana alla Patagonia, gli ambientalisti comprano foreste e pascoli per proteggere l'ecosistema: a farne le spese, però , sono le popolazioni locali. L'associazione Cool Earth ha acquistato miglliaia di ettari di foresta pluviale amazzonica, suscitando le proteste del governo brasiliano. In Gran Bretagna uno dei più agguerriti gruppi di tutela ambientale, il Woodland Trust, che ha 200 mila aderenti, possiede ed amministra oltre 1.100 foreste pe ...; [Leggi tutto...]
Articolo comparso su The Guardian. Dal Botswana alla Patagonia, gli ambientalisti comprano foreste e pascoli per proteggere l'ecosistema: a farne le spese, però , sono le popolazioni locali. L'associazione Cool Earth ha acquistato miglliaia di ettari di foresta pluviale amazzonica, suscitando le proteste del governo brasiliano. In Gran Bretagna uno dei più agguerriti gruppi di tutela ambientale, il Woodland Trust, che ha 200 mila aderenti, possiede ed amministra oltre 1.100 foreste per circa 20.000 ettari. Molti di questi interventi conservazionisti sono a discapito delle popolazioni locali: nelle aree protette non è consentito loro di cacciare, tagliare alberi o coltivare. Questo eco-colonialismo espropria i popoli indigeni delle loro terre