Abstract/Sommario: Civili massacrati, città distrutte, milioni di profughi ridotti alla fame: cronache di un paese che vive sotto le bombe. Nel 2006 sono morte sotto le bombe più di 6,000 persone, il doppio rispetto al 2005. In passato gli insorti agivano nel sud del Paese: oggi sono alle porte di Kabul. Per la guerra in Afghanista gli Stati Uniti spendono circa 100 milioni di dollari al giorno. I taliban sanno volgere a proprio vantaggio la povertà, l'insicurezza e le vittime dei missili. La prospettiva ...; [Leggi tutto...]
Civili massacrati, città distrutte, milioni di profughi ridotti alla fame: cronache di un paese che vive sotto le bombe. Nel 2006 sono morte sotto le bombe più di 6,000 persone, il doppio rispetto al 2005. In passato gli insorti agivano nel sud del Paese: oggi sono alle porte di Kabul. Per la guerra in Afghanista gli Stati Uniti spendono circa 100 milioni di dollari al giorno. I taliban sanno volgere a proprio vantaggio la povertà, l'insicurezza e le vittime dei missili. La prospettiva di un fallimento preoccupa i governi occidentali che combattono questa guerra: Anche se i taliban non posson conquistare Kabul perchè le truppe internazionali sono troppo potenti, neanche fgli statunitensi sono in grado di sconfiggere i taliban, perchè i guerriglieri sono troppo radicati in un paese che porta i segni della mancanza di lavoro, sicurezza e di speranza. Il risultato è una guerra di logoramento