Abstract/Sommario: Nella cover: Se l'India esplode / James Lamont ( gli attentati di Mumbai del novembre 2008, il ruolo del Pakistan: minacce terroristiche interne ed esterne minacciano l'India); Il Kashmir non può aspettare / William Dalrymple ( la probabile matrice pakistana degli attacchi di Mumbai e il collegamento con i gruppi jihadisti che hanno preso di mira il Kashmir sono due elementi fondamentali. Per i musulmani dell'Asia quello che l'India sta facendo al Kashmir equivale a quello che Israele ...; [Leggi tutto...]
Nella cover: Se l'India esplode / James Lamont ( gli attentati di Mumbai del novembre 2008, il ruolo del Pakistan: minacce terroristiche interne ed esterne minacciano l'India); Il Kashmir non può aspettare / William Dalrymple ( la probabile matrice pakistana degli attacchi di Mumbai e il collegamento con i gruppi jihadisti che hanno preso di mira il Kashmir sono due elementi fondamentali. Per i musulmani dell'Asia quello che l'India sta facendo al Kashmir equivale a quello che Israele fa in Palestina. Nel conflitto che in Kashmir contrappone le truppe indiane e pakistane sono già morte 70 mila persone. Dopo i fatti di Mumbai è probabile che la questione del Kashmir farà deragliare il processo di pace tra i due paesi); Quando la stampa alimenta l'odio / Kalpana Sharma (la stampa indiana ha dato prova di un nazionalismo esasperato e di una distorsione delle notizie); Alle porte dell'India / Shashi Tharoor (cosa farà l'India nei confronti del Pakistan, principale accusato della protezione ai terroristi?)
Abstract/Sommario: I milioni di filippini che lavorano all'estero sostengono il paese grazie alle rimesse. Ma la lontananza da casa ha creato una generazione di figli cresciuti senza genitori. Oggi i filippini che lavorano all'estero sono circa 8,7 milioni, il 10% della popolazione. Secondo uno studio Unicef quasi un bambino su quattro ( 9 milioni a livello nazionale) ha almeno un genitore emigrato. Sempre secondo l'Unicef, con l'aumentare delle donne che lavorano all'estero, il governo dovrà moltiplicar ...; [Leggi tutto...]
I milioni di filippini che lavorano all'estero sostengono il paese grazie alle rimesse. Ma la lontananza da casa ha creato una generazione di figli cresciuti senza genitori. Oggi i filippini che lavorano all'estero sono circa 8,7 milioni, il 10% della popolazione. Secondo uno studio Unicef quasi un bambino su quattro ( 9 milioni a livello nazionale) ha almeno un genitore emigrato. Sempre secondo l'Unicef, con l'aumentare delle donne che lavorano all'estero, il governo dovrà moltiplicare gli sforzi per creare programmi rivolti specificatamente alle esigenze dei figli dei lavoratori.