Abstract/Sommario: Il presidente eritreo Isais Aferwerki, al potere dal 1993 (anno dell'indipendenza dell'Eritrea dall'Etiopia), è sospettato dagli Stati Uniti di finanziare i terroristi. Le Nazioni Unite lo accusano di destabilizzare il Corno d'Africa. Il rifiuto degli aiuti alimentari e l'idea dell'autosufficienza guidano la politica eritrea. Il regimeeritreo, a partito unico, limita i contatti degli eritrei con l'esterno. Dura repressione di qualsiasi forma di protesta.