Abstract/Sommario: "Aria di cambiamento in America latina" titolava Missione Oggi l'editoriale di febbraio, presentando la modifica del panorama politico latinoamericano seguita alla vittoria elettorale di Iñacio da Silva "Lula" in Brasile e di Lucio Gutierrez in Ecuador. L'effettiva azione dei governi impegnati a favore delle classi povere e in un progetto di integrazione economica continentale, nel quadro della ricerca di "alternative al neoliberismo" in corso in tutto il mondo, restava però tutta da v ...; [Leggi tutto...]
"Aria di cambiamento in America latina" titolava Missione Oggi l'editoriale di febbraio, presentando la modifica del panorama politico latinoamericano seguita alla vittoria elettorale di Iñacio da Silva "Lula" in Brasile e di Lucio Gutierrez in Ecuador. L'effettiva azione dei governi impegnati a favore delle classi povere e in un progetto di integrazione economica continentale, nel quadro della ricerca di "alternative al neoliberismo" in corso in tutto il mondo, restava però tutta da verificare. Questo dossier cerca di contribuirvi, tracciando un bilancio della situazione di Brasile, Ecuador e Venezuela, come pure delle scelte compiute dai "governi popolari" di Lula, Gutierrez e Chavez. L'analisi è affidata a intellettuali di grande valore, le cui valutazioni peraltro non sempre coincidono. Non si tratta, comunque, di dire una parola definitiva sui processi in corso, ma di "fare un primo punto", ripercorrendo avvenimenti ignorati dai mass media e offrendone alcune chiavi di lettura. Nel frattempo il dinamismo politico del continente si estende all'Argentina del sorprendente presidente Nestor Kirchner, alla travagliata Bolivia, al Paraguay dell'enigmatico Nicanor Duarte, e cresce l'attesa per le elezioni del 2004 in Salvador. E soprattutto si esprime nel proliferare di movimenti sociali, il cui crescente protagonismo, mentre "costruisce società", finisce ovunque per "assediare i Palazzi".