Abstract/Sommario: La devozione alla Madonna è molto radicata tra i cattolici africani: in terra africana abbondano i santuari mariani. Le prime apparizioni della Madonna in Africa riconosciute dalla Chiesa si registrano a Kibeho, un paese nel Sud del Rwanda, nel 1981. La Vergine appare ad Alphonsine Mumureke, presentandosi come Nyia wa Jambo (Madre del Verbo) ed alcuni mesi dopo ad altre compagni di scuola di Alphonsine (5 ragazze e un ragazzo). I messaggi della Vergine che i ragazzi sono incaricati di ...; [Leggi tutto...]
La devozione alla Madonna è molto radicata tra i cattolici africani: in terra africana abbondano i santuari mariani. Le prime apparizioni della Madonna in Africa riconosciute dalla Chiesa si registrano a Kibeho, un paese nel Sud del Rwanda, nel 1981. La Vergine appare ad Alphonsine Mumureke, presentandosi come Nyia wa Jambo (Madre del Verbo) ed alcuni mesi dopo ad altre compagni di scuola di Alphonsine (5 ragazze e un ragazzo). I messaggi della Vergine che i ragazzi sono incaricati di trasmettere non esulano dall'ordinaria vita di un cristiano. Ma l'apparizione del 19 agosto 1982 ha un tono singolare: i ragazzi veggenti raccontano di aver visto un fiume di sangue, persone che si ammazzavano, cadaveri abbandonati. Dodici anni dopo il genocidio del Rwanda.. Nel 2001 la Chiesa del Rwanda, uscita indebolita e divisa dalla terribile prova del genocidio, riconosce l'autenticità delle apparizioni. Un altro santuario dedicato a Nostra Signora del Lago si trova a Togoville (Togo), dove è stata 'intronizzata' la miracolosa effigie della Madonna. Anche a simalen in Camerun nel 1986 un'apparizione della Madonna
Abstract/Sommario: Negli ultimi anni è esploso il fenomeno dell'assalto e dei sequestri delle navi commerciali nelle acque somale. I nuovi 'bucanieri' hanno le loro basi nel Puntland, usano tecnologie moderne ed hanno consenso sul territorio, dove creano ricchezza indotta. A rischio il commercio mondiale. La risposta internazionale: navi da guerra della Nato, dell'Ue, della Russia stanno pattugliando il Golfo di Aden, per evitare possibili attacchi. In alcuni casi si è già ricorso all'uso della forza, uc ...; [Leggi tutto...]
Negli ultimi anni è esploso il fenomeno dell'assalto e dei sequestri delle navi commerciali nelle acque somale. I nuovi 'bucanieri' hanno le loro basi nel Puntland, usano tecnologie moderne ed hanno consenso sul territorio, dove creano ricchezza indotta. A rischio il commercio mondiale. La risposta internazionale: navi da guerra della Nato, dell'Ue, della Russia stanno pattugliando il Golfo di Aden, per evitare possibili attacchi. In alcuni casi si è già ricorso all'uso della forza, uccidendo i pirati ed affondando le loro imbarcazioni. Ma gli attacchi continuano. Nodi da sciogliere: la situazione in Somalia; le ricadute sul commercio internazionale, in particolare per il greggio; i pericoli ambientali e la potenziale connessione della pirateria con il terrorismo