Abstract/Sommario: Da almeno due secoli il Sahara è lo scenario delle più diverse vicende umane rappresentate dalla letteratura europea: questo immenso mare di sabbia ha dato vita a un genere particolare: il cosiddetto "romanzo sahariano". All'origine di questo immaginario collettivo che si trasformerà in un vero e proprio "bisogno del deserto", ci sono dapprima le esplorazioni, a partire dalla fine del '700, e poi due fatti storici: la spedizione di Napoleone in Egitto (1798-99) e l'inizio della conquis ...; [Leggi tutto...]
Da almeno due secoli il Sahara è lo scenario delle più diverse vicende umane rappresentate dalla letteratura europea: questo immenso mare di sabbia ha dato vita a un genere particolare: il cosiddetto "romanzo sahariano". All'origine di questo immaginario collettivo che si trasformerà in un vero e proprio "bisogno del deserto", ci sono dapprima le esplorazioni, a partire dalla fine del '700, e poi due fatti storici: la spedizione di Napoleone in Egitto (1798-99) e l'inizio della conquista dell'Algeria (1830). Non stupisce allora che il deserto si presenti sotto un duplice registro: da una parte il Sahara che seduce e che va esplorato, simbolo de di uno spazio interiore da sondare; dall'altra il deserto da conquistare. Due aspetti questi spesso intrecciati nella stessa opera: l'articolo offre un ampia carrellata di scrittori ed artisti europei che scrissero (o vissero) nel deserto