Abstract/Sommario: Nello spazio caraibico - malgrado o grazie al plurilinguismo e alla molteplicità di popoli e religioni - si continua ad attingere a un'immensa riserva di vitalità, a inventare ogni forma possibile di resistenza e di espressività. I Caraibi, fermento di popoli che rivendicano una propria storia, sono un luogo chiave della modernità. Un reticolo di rapporti si estende poco a poco tra le isole. L'incontro forzato di civiltà amerindie, europee, africane, del vicino e dell'estremo oriente, ...; [Leggi tutto...]
Nello spazio caraibico - malgrado o grazie al plurilinguismo e alla molteplicità di popoli e religioni - si continua ad attingere a un'immensa riserva di vitalità, a inventare ogni forma possibile di resistenza e di espressività. I Caraibi, fermento di popoli che rivendicano una propria storia, sono un luogo chiave della modernità. Un reticolo di rapporti si estende poco a poco tra le isole. L'incontro forzato di civiltà amerindie, europee, africane, del vicino e dell'estremo oriente, degli Stati Uniti e il sedimentarsi di quattro imperi coloniali hanno dato vita a quell'ibrido culturale che sono i Caraibi. L'autore offe una panoramica completa sugli scrittori di quest'area, sottolineandone lo stretto legame con i drammi politici e sociali dell'arcipelago. Gli scrittori dell'area caraibica si ispirano agli eroi della prima rivolta degli schiavi (1791), della conquistata libertà e della prima repubblica nera (1804). I molte opere convergono estetica barocca, reale meraviglioso e influssi vodù. Segue la presentazione dell'opera letteraria di scrittori di Haiti, Trinidad (con due premi Nobel) e scrittrici che si muovono da un'isola all'altra per finire con la Martinica e Guadalupe con Césaire e Glissant, che , oltre a criticare i modelli culturali coloniali, hanno aperto nuovi varchi di ricerca e creatività. Con una bibliografia degli scrittori caraibici.