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Abstract/Sommario: L'aiuto italiano per i paesi in via di sviluppo per il 2011 è il più basso degli ultimi 20 anni. Ma è almeno efficace? L'esempio di un progetto per il nuovo mercato di Juba (Sud-Sudan ) ad opera del Ministero degli affari esteri, calato dall'alto, fa sorgere pesanti dubbi

Abstract/Sommario: In Nord-Africa e in Medio Oriente c'è una domanda di cambiamento che coinvolge necessariamente anche la religione e che dimostra che il tessuto islamico è tutt'altro che immobile. Gli articoli del dossier:
E' tempo di libertà e dignità / Adel Jabbar La trasformazione che si è annunciata con i fatti di Tunisia, Egitto e Libia nascono dal basso. Protagonisti sono movimenti sociali, non ideologici, e tanti giovani cresciuto a pane e social network. Quali scenari per il futuro, anche poli ...; [Leggi tutto...] In Nord-Africa e in Medio Oriente c'è una domanda di cambiamento che coinvolge necessariamente anche la religione e che dimostra che il tessuto islamico è tutt'altro che immobile. Gli articoli del dossier:
E' tempo di libertà e dignità / Adel Jabbar La trasformazione che si è annunciata con i fatti di Tunisia, Egitto e Libia nascono dal basso. Protagonisti sono movimenti sociali, non ideologici, e tanti giovani cresciuto a pane e social network. Quali scenari per il futuro, anche politico?)
Movimento di riforma / Enzo Pace (cosa scuote il Nord Africa? molti di coloro che nel mondo arabo-islamico chiedono diritti e democrazia appartengono alle giovani generazioni che non temono di confrontarsi con la modernità, anche se è soprattutto nell'Islam che trovano elementi di identità culturale)
La diversità necessaria / Franco Cardini (Nulla autorizza a ritenere che né il processo storico che ha condotto all'Occidente moderno sia un modello universale, né che questo sia il naturale punto di approdo di qualunque cultura. La 'modernizzazione' dell'islam dovrà passare attraverso l'accettazione del concetto di libertà di coscienza)

Abstract/Sommario: Vari articoli dedicati alla situazione libica.
No-fly Colonnello (intervista con lo storico Angelo Del Boca. La comunità internazionale è intervenuta con la forza in Libia: c'è il mandato ONU in difesa dei civili, ma ciò che muove i cacciabombardieri che dovrebbero garantire una no-fly zone a tutela delle popolazioni civili sono gli appetiti dei petrolieri. Incognite per il dopo-Gheddafi: non c'è pronta un'alternativa); Dentro la rivolta / Dauki Leyla (una testimonianza dal paese: u ...; [Leggi tutto...] Vari articoli dedicati alla situazione libica.
No-fly Colonnello (intervista con lo storico Angelo Del Boca. La comunità internazionale è intervenuta con la forza in Libia: c'è il mandato ONU in difesa dei civili, ma ciò che muove i cacciabombardieri che dovrebbero garantire una no-fly zone a tutela delle popolazioni civili sono gli appetiti dei petrolieri. Incognite per il dopo-Gheddafi: non c'è pronta un'alternativa); Dentro la rivolta / Dauki Leyla (una testimonianza dal paese: una panoramica sui misfatti di Gheddafi per comprendere le radici storiche della volontà di cambiamento); La fuga / fotoservizio di Gilberto Mastromatteo (tra i profughi del campo tunisino di Choucha, in una situazione al limite. L'impegno degli organismi internazionali) ; Il banchetto: implicazioni economiche / Riccardo Barlaam ( Italia, Francia, Spagna, Regno Unito, Turchia , ma anche Stati Uniti, Cina, India e Iran: tutti in affari con il regime, ed ora tutti temono ripercussioni); Bel suol d'affari: gli interessi italiani (L'Italia è al primo post per l'export e al quinto per l'import, con un interscambio di 7 mld di euro nel 1° semestre 2010. Un legame cresciuto sull'asse energetico e che si è via via rafforzato dopo la cancellazione dell'embargo nel 2003 e la firma del Trattato di cooperazione del 2008)

Abstract/Sommario: Il paese vive una situazione diversa rispetto a Tunisia ed Egitto: gli algerini hanno già vissuto la rivoluzione del 1998, e quindi oggi cercano un cambiamento vero, con gli strumenti di una transizione democratica e pacifica. Ma se le promesse del governo (alloggi, posti di lavoro, prestiti) tardassero a venire la collera potrebbe riesplodere. Sarà una corsa contro il tempo, fatta anche di astuzie e di convenienze da parte di una classe politica -di governo come di opposizione- che se ...; [Leggi tutto...] Il paese vive una situazione diversa rispetto a Tunisia ed Egitto: gli algerini hanno già vissuto la rivoluzione del 1998, e quindi oggi cercano un cambiamento vero, con gli strumenti di una transizione democratica e pacifica. Ma se le promesse del governo (alloggi, posti di lavoro, prestiti) tardassero a venire la collera potrebbe riesplodere. Sarà una corsa contro il tempo, fatta anche di astuzie e di convenienze da parte di una classe politica -di governo come di opposizione- che sembra aver perso il contatto con la realtà e la gente