Abstract/Sommario: Benchè tutti, alla caduta dei regimi autoritari dell'Est nel 1989, si aspettassero una certa fioritura della fede, a vent'anni da allora c'è da registrare un allontanemento dalla fede, anche in quei paesi ove essa era stata un baluardo. Gli articoli del dossier: Dell'orizzonte della Provvidenza, oggi / Angelo Scola (intervento del Patriarca di Venezia all'incontro dei presidenti e cardinali delle Conferenze episcopali dell'Europa Centro-Orientale (Zagabria. 9-10 febbraio 2009). Egli p ...; [Leggi tutto...]
Benchè tutti, alla caduta dei regimi autoritari dell'Est nel 1989, si aspettassero una certa fioritura della fede, a vent'anni da allora c'è da registrare un allontanemento dalla fede, anche in quei paesi ove essa era stata un baluardo. Gli articoli del dossier: Dell'orizzonte della Provvidenza, oggi / Angelo Scola (intervento del Patriarca di Venezia all'incontro dei presidenti e cardinali delle Conferenze episcopali dell'Europa Centro-Orientale (Zagabria. 9-10 febbraio 2009). Egli propone i fondamenti essenziali per la missione della Chiesa a vent'anni dal crollo del comunismo); Religione o ideologia / Elena Beljakova (L'attuale trionfo dell'ortodossia è minato da un'ambiguità di fondo, l'aspirazione a farsi ideologia religiosa per rispondere a una diffusa esigenza della società. Ma la scelta di diventare cemento nazionale comporta lo stravolgimento dei suoi autentici fondamenti); Una Chiesa "in movimento" / Aleksndr Kyrlezev (ferma all'aspetto liturgico e devozionale, la Chiesa ortodossa deve ricostruire le dimensioni culturale ed educativa: si fa sentire la mancanza di un magistero forte e unitario); Prendiamo coscienza della nostra tragedia / Aleksandr Anrchangel'skij e Georgij Mitrofanov (il passato sovietico e il ruolo della Chiesa negli sviluppi storici : non si è riflettuto abbastanza sul perchè il popolo russo, ortodosso da 9 secoli, permise nel giro di 25 anni che venisse distrutta quasi completamente la chiesa ortodossa russa. E' chiaro che la gerarchia ecclesiastica non ha saputo educare il popolo alla fede: alla resa dei conti il popolo si rivelò così poco ortodosso da contribuire in prima persona alle persecuzioni contro la Chiesa); Dono e compito / Stanislaw Dziwisz (l'arcivescovo di Cracovia considera gli ultimi venti anni in prospettiva teologica e invita i pastori e le Chiese a un esame di coscienza sul'uso della libertà e sul dovere della riconciliazione); Polonia cattolica... e oggi? / Luigi Geninazzi (uno sguardo storico sul cattolicesimo polacco, trionfante sotto il comunismo e oggi vittima del nuovo laicismo che ne scalza l'egemonia culturale); Una piccola Chiesa in un paese laico / Vaclav Maly (Nella Repubblica ceca la Chiesa cattolica è minoritaria e tarda ad uscire dal suo isolamento, ma è cosciente di dover offrire un cristianesimo che unisca libertà e verità. La secolarizzazione è vista come una possibilità per una seria verifica della fede); I cristiani e il crollo del Muro / Thomas Brose ( da documenti d'archivio e dall'esperienza personale dell'autore, uno studioso che ha partecipato alla rivoluzione pacifica del 1989 nella Germania dell'Est, emerge un quadro del cristianesimo cattolico ed evangelico nell'ex RDT soprattutto tramite l'esperienza delle comunità studentesche); Si riparte chiedendo perdono / a cura di Angelo Bonaguro (in Ungheria la Chiesa cattolica, tornata ai minimi termini, chiede coraggiosamente perdono dei torti fatti e dell'odio nutrito verso altri popoli quali i polacchi e i russi); La difficile transizione in Bulgaria / Ivan Zelev Dimitrov (riammettere la religione nella società bulgara si è rivelato molto difficile: per lo Stato, ancora condizionato dal vecchio spirito di divieto; per la società culturalmente estranea e indifferente; per le Chiese, ancora incapaci di assumersi l'onere della missione)