Abstract/Sommario: Nell'articolo si riporta uno studio effettuato sui "figurini" dei costumi di scena ad opera di Giuseppe Palanti per la prima rappresentazione dell'opera lirica "Madame Butterfly" di Puccini, avvenuta alla Scala nel 1904.
Abstract/Sommario: L'articolo descrive un viaggio dell'autore lungo il fiume Yangtze, dopo i lavori di sbarramento con la costruzione della nuova imponente diga. Attenzione è posta sui cambiamenti territoriali e sociali intervenuti in un breve periodo
Abstract/Sommario: L'autrice dell'articolo documenta l'influsso che l'arte e la moda giapponesi ebbero sui costumi e sull'arte italiana a partire dagli ultimi decenni del 19. secolo e durante il primo decennio del 20.. Alcuni dei temi trattati: l'introduzione del kimono come elemento esotico presso l'alta borghesia; l'imitazione dei motivi giapponesi e dei loro metodi di stampa; la presa di coscienza della "plastica del kimono" e una libera interpretazione dell'estetica giapponese, che interesso anche ...; [Leggi tutto...]
L'autrice dell'articolo documenta l'influsso che l'arte e la moda giapponesi ebbero sui costumi e sull'arte italiana a partire dagli ultimi decenni del 19. secolo e durante il primo decennio del 20.. Alcuni dei temi trattati: l'introduzione del kimono come elemento esotico presso l'alta borghesia; l'imitazione dei motivi giapponesi e dei loro metodi di stampa; la presa di coscienza della "plastica del kimono" e una libera interpretazione dell'estetica giapponese, che interesso anche la produzione musicale , notamente per alcune opere pucciniane quali la Madama Butterfly. L'autrice si sofferma anche su alcuni dettagli di storia del costume che vide il "giapponenismo" entrare nella moda grazie all'interesse per i ventagli giapponesi, la coltivazione e l'estimazione del crisantemo. A conclusione dell'articolo, l'A. afferma che le raccolte d'arte giapponese in Italia e i resoconti dei viaggi compiuti dai "pionieri" italiani in Giappone ebbero il merito di rarefare l'aura di mistero che circondava l'impero del Sol Levante e che, dopo gli anni '80 del 19. secolo quest'interesse si estese da una ristretta élite anche tra il grande pubblico. L'articolo è corredato di ampia bibliografia