Abstract/Sommario: L'autore, missionario per molti anni nelle isole Fiji, esamina nell'articolo le risposte pastorali alle accuse rivolte ai casi di possessione spiritica e magia in un villaggio cattolico delle Fiji. Un esame antropologico e una riflessione teologica degli eventi suggeriscono la possibilità di dialogo tra la proclamazione del Vangelo e le religioni popolari, che favorirebbe una inculturazione più profonda