Abstract/Sommario: L'articolo è un ricordo di Oriana Fallaci (1929-2006) che ha vissuto alcune delle più tormentate vicende dei nostri anni cercando di penetrarle in prima persona, per poi riferirne secondo le modalità e i vezzi del grande giornalismo, non disgiunto però da una tensione morale entro cui il suo lavoro e i suoi servizi giornalistici acquistavano senso e finalità