Abstract/Sommario: Nel corso di due giorni di disordini, il 17 e 18 marzo 2004, più di trenta chiese e monasteri serbi del kosovo sono stati distutti dai rivoltosi albanesi.In totale, dal giungo 1999, circa 150 luoghi di culto sono stati saccheggiati, incendiati, profanati o hanno subito vandalismi. Alcuni monaci e monache serbi continuano, ciò nonostante, a rimanere in Kosovo, considerata come la terra santa dell' Ortodossia serba