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Abstract/Sommario: A settantasette anni dovrebbe scoccare l'ora del meritato riposo. Invece padre Mario ha deciso di spendere il suo tempo in una casa per disabili. Nel segno dell'ascolto, del servizio e della preghiera. Padre Marazzi dice : " Vivo la spiritualità dell'ospite. Accolgo con gratitudine e stima tutto quello che mi danno." Le case per disabili "Huiling" nascono dall'intuizione di Meng Wei-na, ex guardia rossa

Abstract/Sommario: Il reportage è frutto di un lungo viaggio sulle rotte dell'Aids in Africa Australe. Nelson Mandela ha così definito l'Aids : un olocausto, una catastrofe peggiore di qualsiasi guerra o genocidio. E' l'Aids la malattia che uccide l'Africa, falcia le giovani generazioni, semina orfani e violenta la speranza... Venticinque milioni di malati, vittime del virus ma anche della povertà, dell'ingiustizia, della superstizione. E dell'indifferenza. Oggi l'Aids in Africa sta compiendo una strage ...; [Leggi tutto...] Il reportage è frutto di un lungo viaggio sulle rotte dell'Aids in Africa Australe. Nelson Mandela ha così definito l'Aids : un olocausto, una catastrofe peggiore di qualsiasi guerra o genocidio. E' l'Aids la malattia che uccide l'Africa, falcia le giovani generazioni, semina orfani e violenta la speranza... Venticinque milioni di malati, vittime del virus ma anche della povertà, dell'ingiustizia, della superstizione. E dell'indifferenza. Oggi l'Aids in Africa sta compiendo una strage silenziosa: mette a rischio il futuro di interi Paesi, cancella decenni di sviluppo e riduce l'aspettativa di vita. Si nutre della povertà e provoca a sua volta miseria e degrado. Proprio per la vastità del fenomeno e la molteplicità dei fattori in gioco, l'Aids è una sorta di prisma attraverso il quale si possono leggere molte facce della realtà africana odierna: sistemi sanitari inadeguati, mancato accesso ai farmaci, educazione deficitaria, certi retaggi culturali e tradizionali. Ma anche l'incapacità e l'impotenza dei governi locali, corruzione e interessi economici, impegni internazionali non rispettati e, più in generale, l'ingiustizia distributiva presente nel mondo. Sono tanti gli ingredienti della tragedia Aids, in qualche modo specchio del dramma e della sfida che il continente africano si trova oggi ad affrontare. Molti si stanno impegnando, a livello locale ed internazionale: anche le Chiese cristiane sono chiamate ad un compito difficile ma ineludibile di solidarietà e testimonianza

Abstract/Sommario: Venticinque comunità, sotto la guida di un Vescovo italiano. L'impegno prioritario: testimoniare la carità raccogliendo le sfide di una società post-sovietica. Difficoltà e speranze nel dialogo con la Chiesa ortodossa che teme il confronto con la modernità. Nell'ortodossia locale sono forti le frange contrarie al dialogo coni cattolici. La relazione tra le Chiese potrebbe migliorare grazie ad alcuni ortodossi "riformisti".

Abstract/Sommario: A Ciudad Juarez la violenza è alle stelle. Molte donne spariscono o finiscono uccise. Le bande giovanili, un nuovo pericolo. Disoccupazione e povertà fanno il resto. Ma c'è chi non si arrende: Padre Franco Tentori afferma : "Bisogna lavorare senza perdersi d'animo per costruire la comunità. Non è facile, ma questa è la missione." Violenza e furti sono all'ordine del giorno, in chiesa hanno rubato tutto, pure la Via Crucis.

Abstract/Sommario: Per celebrare Monsignor Romero occorre seguirlo nella propria vita e assumere il suo modo di guardare la realtà. Uno de irischi è quello di ridurlo a un sacerdote senza popolo. Ricordare Romero significa prima di tutto dire la verità, come denuncia di una realtà disumanizzante e diventare capaci di comunicare la speranza

Abstract/Sommario: Padre John Van Deerlin per lunghi anni è stato un impenitente giramondo. poi ha incontrato Cristo e ha ricevuto la chiamata al sacerdozio. Ora lavora tra gli emigrati cristiani nei Paesi del Golfo e si dedica agli studi islamici "per poter essere una presenza dialogante" Dice . "Tutto nel mondo mussulmano parla di Lui. E io, occidentale non sapevo neppure chi fosse il mio Dio. Ho vissuto da espatraito, sono il prete degli emigrati."