Abstract/Sommario: Narra la tradizione che all'origine della rifondazione del regno Mossi c'è un cavallo sfuggito alla sua bellissima padrona e, alla fine, domato da un giovane cacciatore di elefanti. Dall'incontro tra i due nacque Ouédraogo, "cavallo". Questi, assieme ai suoi discendenti, fondò il regno di Ouagadougou, che nel XVI secolo ingloba il territorio dell'attuale Burkina Faso. L'autorità storica dei Mossi, per i quali "il sovrano regna e l'usanza governa", è oggi più formale che reale. Di vero, ...; [Leggi tutto...]
Narra la tradizione che all'origine della rifondazione del regno Mossi c'è un cavallo sfuggito alla sua bellissima padrona e, alla fine, domato da un giovane cacciatore di elefanti. Dall'incontro tra i due nacque Ouédraogo, "cavallo". Questi, assieme ai suoi discendenti, fondò il regno di Ouagadougou, che nel XVI secolo ingloba il territorio dell'attuale Burkina Faso. L'autorità storica dei Mossi, per i quali "il sovrano regna e l'usanza governa", è oggi più formale che reale. Di vero, invece, c'è una crisi economica e sociale che spinge i giovani a rifiutare la società tradizionale e a cercare fortuna nella vicina e ricca Costa d'Avorio (3 milioni i burkinabè che vi sono emigrati). Ci sono, però, anche iniziative originali di autosviluppo, che attualizzano qualcosa della cultura tradizionale