Monografia a stampa
Consejo Episcopal Latinoamericano
Bologna : EMI, 2003
Abstract/Sommario: Le Chiese dell'America Latina hanno incarnato con originalità lo spirito, la prassi e le indicazioni pastorali del Concilio Vaticano II. I vescovi latinoamericani, soprattutto nelle conferenze di Meddelin, Puebla e Santo Domingo, indicarono la scelta dei poveri come il loro proprio cammino. Questa profezia dà oggi segni di ripresa.
Gli effetti drammatici della globalizzazione su larghe fasce della popolazione latinoamericana la fanno apparire agli occhi dei suoi pastori come un segno ...; [Leggi tutto...]
Le Chiese dell'America Latina hanno incarnato con originalità lo spirito, la prassi e le indicazioni pastorali del Concilio Vaticano II. I vescovi latinoamericani, soprattutto nelle conferenze di Meddelin, Puebla e Santo Domingo, indicarono la scelta dei poveri come il loro proprio cammino. Questa profezia dà oggi segni di ripresa.
Gli effetti drammatici della globalizzazione su larghe fasce della popolazione latinoamericana la fanno apparire agli occhi dei suoi pastori come un segno dei tempi da interpretare, capire e riorientare. "La sfida attuale è quella di umanizzare la globalizzazione e globalizzare la solidarietà" (Giovanni Paolo II). Il nuovo orientamento che è possibile imprimere alla globalizzazione non può prescindere dall'opera di una nuova evangelizzazione, guidata in questa regione del mondo dal Consiglio Episcopale Latinoamericano (Celam).
L'annuncio del Vangelo oggi deve dare una risposta a un mondo di esclusi, di condannati oltre che alla povertà, alla mancanza di senso della vita. E non può prescindere da un atteggiamento di dialogo nei confronti delle altre culture e delle altre fedi religiose. Oggi in particolare i cristiani devono "ascoltare il grido della storia" e rendere credibile il loro annuncio di salvezza con la concreta testimonianza della solidarietà.