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La responsabilità di un nuovo universalismo : Cinque anni da quel giorno

Abstract/Sommario: A cinque anni dall'11 settembre i cristiani si interrogano sul significato che quell'evento ha avuto. Gli interventi raccolgono riflessioni e meditazioni.
La responsabilità di un nuovo universalismo / Lorenzo Ornaghi (per i cristiani l'idea di cittadinanza non può essere quella dell'omologazione. L'Occidente fallisce quando propone il modello di una democrazia totalmente secolarizzata. In una democrazia basata sulla sussidiarietà le differenze cessano di essere fonte di lacerazioni: o ...; [leggi tutto] A cinque anni dall'11 settembre i cristiani si interrogano sul significato che quell'evento ha avuto. Gli interventi raccolgono riflessioni e meditazioni.
La responsabilità di un nuovo universalismo / Lorenzo Ornaghi (per i cristiani l'idea di cittadinanza non può essere quella dell'omologazione. L'Occidente fallisce quando propone il modello di una democrazia totalmente secolarizzata. In una democrazia basata sulla sussidiarietà le differenze cessano di essere fonte di lacerazioni: occorre attingere alle radici più profonde della tradizione giudaico-cristiana per cercare motivazioni e strumenti appropriati per comporre un nuovo universalismo); Come combattere la cultura del risentimento / Roger Scruton (l'America è stata attaccata in quanto simbolo di una società schiava del proprio benessere materiale, patria di ogni lassismo e di ogni arbitrio. Per i cristiani si spalanca l'orizzonte della testimonianza); Le teologie "regionali" non bastano più / Javier Prades (la fede cristiana come esperienza vissuta e capace di interloquire con le esigenze della condizione umana); La geopolitica attuale e la necessità della filosofia / Henri Hude (oggi la Chiesa cattolica non si identifica più con alcuna comunità politica, nazione o gruppo di nazioni né europee né occidentali e forma un organismo del tutto spirituale e sempre più universale); Osservazioni sul triangolo sconvolto / Andrea Pacini (l'intenzione di caricare di legittimazione religiosa il jihad contro l'Occidente identificato con il Cristianesimo è evidente nel linguaggio di Al-Qaida che incentiva lo scontro a tutto raggio: politico, religioso e culturale); E l'Occidente scoprì un altro terrorismo / Nikolaus Lobkowicz ( le potenze europee hanno guardato al vicino Oriente come a un campo di battaglia per il perseguimento dei propri interessi: fino all'11 settembre pochissimi europei ed americani conoscevano qualcosa dell'Islam); Quelle onde concentriche partite da Ground Zero / Dino Boffo (Nelle prese di posizione della Chiesa la proposta di un coraggioso esame di coscienza e l'indicazione di nuovi cammini); Meditazione agostiniana sullo Stato e il patriottismo / Stanley Hauerwas (uno dei più grandi tradimenti dei cristiani americani è il confondere l'America con il Regno di Dio. I cristiani danno per scontato che l'America sia una democrazia e che le democrazie siano meno coercitive di altre forme politiche. La guerra in Iraq è un palese esempio dell'arroganza americana mascherata dalla pretesa di una causa universale); Anche nella realpolitik l'amore può vincere tutto / Carl A. Anderson (dopo l'11 settembre molti americani si stanno chiedendo in quali cambiamenti saranno coinvolti. I cattolici americani hanno cercato la risposta volgendo lo sguardo al Papa); Lo sguardo al cielo dell'impero ferito / Marco Bardazzi (la Chiesa americana e i leaders delle varie realtà cristiane del paese, dopo l'11 settembre si impegnarono in una azione decisiva e profonda, spingendo un'intera nazione a porsi domande radicali sull'esistenza, sul male, su Dio. La tesi secondo cui "i terroristi hanno preso in ostaggio anche una religione" ha impedito che ci fossero rappresaglie conto i musulmani americani. Il vero fenomeno di questi anni è il boom di spiritualità e di ricerca di appartenenza religiosa); La minoranza che non si rassegna all'inferiorità / Mons. Anthony Lobo (in Pakistan le discriminazioni e le persecuzioni non hanno piegato la coscienza e la volontà dei cristiani. Si è aggravato il problema causato dall'abuso delle leggi conto la blasfemia. Le minoranze hanno capito che devono restare unite: si è creata l'Alleanza di tutte le minoranze Pakistane, che ha approvato una carta delle rivendicazioni); Le sfide per il cristianesimo che non è più centrale / Mons. Maroun Lahham, vescovo di Tunisi (nuove responsabilità per i cristiani nei paesi musulmani: evitare il contrasto frontale con l'Islam; lavorare con equilibrio alla costruzione della democrazia politica; liberarsi dal complesso del colonialismo; perseguire il dialogo); Reciprocità è che ciascuno provi a cambiare / Mons. Louis Sako, Arcivescovo di Kirkuk, Iraq (dopo l'11 settembre è nato un doppio complesso: i cristiani temono l'espandersi dell'Islam e i musulmani credono che il Cristianesimo sia in guerra contro di Loro); Quando l'Islam affronta il proprio smarrimento / Samir Khalil Samir, si (la questione della decadenza e dello smarrimento dei propri valori è una questione assillante nel mondo musulmano. Estremismo e settarismo impediscono di realizzare una solidarietà vera tra i credenti) [comprimi]

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Campo	Valore
Descrizione	La responsabilità di un nuovo universalismo : Cinque anni da quel giorno/ Lorenzo Ornaghi, [et al.]
Note	IN Per: Oasis, anno 2, n. 4 (2006) p. 11-63
	[Fa parte di] Oasis (Ed. italiana) / Centro Internazionale Studi e Ricerca Oasis Fondazione internazionale Oasis 2006, 2, 4 ; p. 11-63
Autori	Ornaghi, Lorenzo
Soggetto	Cristianesimo e islam - 21. sec. Cristiani - Discriminazione - Pakistan Cristiani e terrorismo - Stati Uniti d'America Cultura occidentale e cultura islamica - 21. sec. Stati Uniti d'America - Atteggiamento verso il terrorismo - Saggi
Lingua	Italiano
ID scheda	67867

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